In realtà questa colonna sonora è uscita a fine aprile, ma beh...
Lorien Testard - Clair Obscur: Expedition 33 (Original Soundtrack)
L'esordio alla composizione videoludica di Lorien Testard ha avuto un impatto tale sulla mia esistenza che oh, non potevo non metterla qui.
Anche perché, se Clair Obscur: Expedition 33 con ogni probabilità si rivelerà il gioco dell'anno, è anche per merito di questo compositore francese e delle atmosfere che ha saputo creare.
Che altro dire?
Il gioco lo devo ancora finire (sono agli sgoccioli) ma posso dire che la OST è un capolavoro totale, e vi consiglio di leggere le parole di Lorien
Une vie à t'aimer una delle cose più belle che sento da anni a questa parte, e non solo in ambito videoludico.
Labyrinthus Stellarum – Rift
Melodic-Black Metal dall'Ucraina a tinte sci-fi (??) che già così sembra di stare nei Forgotten Realms...
Ma oh, mi ci sono divertito parecchio! La produzione, i synth e alcune sonorità che mi riportano agli anni '80 con il piglio estremo e la velocità tipiche del black metal forniscono una combo interessante e soprattutto parecchio originale e, come dicono su AMG, la chiusura di Nirlakh pare uscita da un Metroid a caso.
Feversea - Man Under Erasure
Post-black metal dalla Norvegia con voce femminile, un po' di clean e un po' di growl, un bel po' di elettronica e atmosfere vampirose, con riff sludge / thrash molto intrippanti:
strano mix ma oh, what's not like?
La cantante Ada Lønne Emberland va tenuta assolutamente d'occhio, ma tutta la band è molto interessante e s'inserisce benissimo nel discorso post-metal contemporaneo, con sonorità che per quanto mi riguarda rappresentano il futuro del genere.
Men I Trust - Equus Caballus
Interessante "dream pop" dal Canada (grazie a Efi per la segnalazione), strumentalmente mi piacciono molto perché ci sono sound ripresi paro paro dagli anni '80:
Fleetwood Mac, Björk, Police e Where I Sit che sembra una canzone degli Smiths (con una chitarra da Johnny Marr).
Non mi piace granché il cantato di Jessy Caron, ma direi che è un mio problema con tutto il cosidetto "chill pop" dove le cantanti spesso e volentieri sembrano avere la pressione sotto zero e qualche cannone di troppo in corpo.
La star della band per me è Dragos Chiriac alle tastiere / synth, e forse non è un caso che sia rumeno (che di elettronica com'è noto ne sanno parecchio, più o meno come Francia, Italia e Germania dei bei tempi andati: chiedere a Michael Cretu per maggiori informazioni)
John Carpenter - Lost Themes 10th Anniversary Expanded Edition
Fa strano siano passati già dieci anni, ma visto che non ne ho mai scritto da queste parti questa nuova edizione è una buona scusa per fare il punto:
Lo dico?
Lo dico:
sebbene lo abbia amato moltissimo come regista, credo di amare ancora di più il buon vecchio Zio Carpenter nella veste di compositore dark syntwhave
E non per nulla, la sua colonna sonora di Fuga da New York e altri film incisero parecchio nel farmeli amare (sono un gran fan pure di quel carrozzone di Fuga da Los Angeles, sì).
Considerando quanta gente si è ispirata a lui nell'ultima decade (Carpenter Brut, ti fischiano le orecchie?) mi pare molto bello che, dall'alto dei suoi 77 anni, John Carpenter abbia ancora voglia di fare.
Magnifico sottofondo lavorativo e prodotto in modo divino. O diabolico dai, che con Carpenter funziona meglio.